Il biochar, anche detto carbone vegetale, è una soluzione concreta alla crisi climatica perché sottrae CO2 dall’atmosfera e combatte la desertificazione.
Il carbone vegetale, o biochar, è un prodotto che deriva dal cippato, proveniente dalla pulizia delle aree verdi e dei boschi e dagli gli scarti di lavorazione della legna. Durante la sua produzione, imprigiona letteralmente la CO2 nella sua struttura, composta infatti da carbonio per oltre il 75% e la immagazzina nel terreno sottoforma di fertilizzante, creando un circolo virtuoso. Grazie alla sua enorme porosità (>475 m2/g) trattiene acqua e nutrienti rilasciandoli lentamente nel terreno e rendendoli disponibili alle piante solo quando necessario.
Benefici Biochar:
- Combatte la desertificazione.
- Sottrae anidride carbonica al pianeta.
- Trattiene l’acqua dai terreni e la rilascia lentamente e ne aumenta l’aerazione rendendo le piante più forti e più sane
- Ha una durata pluriennale.
- Aggiungendo il biochar al terreno dal 10 al 20%, si raddoppia la crescita delle piante.
Come usare il Biochar:
- Applicare dal 10% al 20% di biochar a compost o terriccio mescolando bene.
- Da utilizzare esclusivamente per scopi agricoli.
Parametri Biochar:
- Azoto (N) Totale 0,3%
- Potassio (K2O) Totale 848 mg/kg
- Fosforo (P2O5) Totale 294mg/kg
- Calcio (CaO) Totale 3685 mg/Kg
- Magnesio (MgO) Totale 1007 mg/Kg
- Sodio (Na2O) Totale 49,4 mg/Kg
- % C da carbonato <0,5%
- Test Fitotossicità e Accrescimento Idoneo
- Max ritenzione idrica 62%
- Umidità Totale >10%
- Carbonio (C) Totale di Origine Biologica >75 %
- Contenuto Ceneri 3,39 %
- Salinità 514 meq/100g
- pH 9,8
- Rapporto H/C Molare 0,07
- Classe di Qualità 1 (premium)