Proprietà:
Si tratta di ceppi di microrganismi che colonizzano le radici delle piante ed esercitano un potente effetto benefico, contribuendo all’aumento della resistenza sistemica delle piante. La loro persistenza e la capacità di moltiplicarsi una volta applicati al terreno ne garantiscono l’insediamento e il corretto funzionamento. Non sono tossici per l’uomo e gli animali e non si accumulano nelle catene alimentari.
Agenti fitopatologici che la loro azione controlla e previene:
– Funghi patogeni: Fusarium, Rhizoctonia, Phytium, Phytophthora, Amarillia, ecc.
– Rilasciano sostanze antagoniste in grado di ridurre altri organismi patogeni per le piante.
– Producono fitormoni che aumentano la crescita radicale.
– Solubilizzano alcuni nutrienti di interesse come fosforo e ferro, rendendoli disponibili per l’assorbimento da parte delle piante.
Modalità d’uso:
Si consiglia di miscelare il contenuto del contenitore con acqua a sufficienza per irrigare a fondo la zona da trattare. È possibile utilizzare tutti i metodi di irrigazione tradizionali.
L’irrigazione con Bio 16. Trifag può essere ripetuta più volte durante lo sviluppo della coltura (non essendo tossico per le piante), agendo sempre in modo “preventivo”, ovvero prima della comparsa dei sintomi della malattia, poiché il Trichoderma deve prima stabilizzarsi prima di poter agire.
Dosaggio:
da 5 a 10 ml/L diluiti in acqua.
Compatibilità:
Come regola generale, non applicare fungicidi chimici 15 giorni prima o dopo l’inoculazione.
Combinazioni:
Si sconsiglia di mescolare i prodotti.